“Non c’è uomo più completo di colui che ha viaggiato, che ha cambiato venti volte la forma del suo pensiero e della sua vita” cit. Alphonse de Lamartine.
“Non c’è uomo più completo di colui che ha viaggiato, che ha cambiato venti volte la forma del suo pensiero e della sua vita” cit. Alphonse de Lamartine.
Sono stata sempre affascinata dall’idea di viaggiare, conoscere nuove culture e mettermi in gioco. Il mio percorso universitario ad linguistico, mi ha permesso di poter soddisfare questa curiosità, fornendomi le basi per poter realizzare quelle che erano le mie ambizioni. Così programmai la mia seconda esperienza Erasmus come tirocinio post-laurea. Quando vidi il bando non ci pensai due volte e mi candidai. Fu una decisione istintiva, che divenne poi, anche molto titubante. L’esito delle graduatorie furono pubblicate qualche giorno prima della dichiarazione della situazione pandemica, che stiamo ancora vivendo oggi. Risultai vincitrice, ma sapevo anche che non sarebbe stata un’esperienza facile data la situazione sanitaria che stava mettendo in ginocchio il mondo intero. Nonostante tutto iniziai a cercare un hotel a Parigi, presso il quale fare la mia esperienza di tirocinio. Ma data la situazione incerta, per mesi non ebbi alcun riscontro. Così, decisi di partire e fare le mie ricerche in presenza, nonostante me l’avessero sconsigliato in tanti. Ed eccomi oggi qui a Parigi, Receptionist front-desk presso un hôtel a 4 stelle**** nel 16ème arrondissement, a solo qualche minuto dalla Tour Eiffel. Con lo staff si è creata sin da subito una piacevole sintonia e mi hanno supportato molto per agevolare il mio primo approccio con Parigi, divenendo una preziosa fonte di informazione sulla cittá a la sua cultura. Parigi è una città che ha molto da offrire, ricca di storia, arte e diversità culturale. La città lumière che non smette mai di splendere. nonostante questo periodo buio. Una città che ti offre un’infinità di possibilità di crescita sia professionale, che personale.
L’Erasmus Traineeship ha rappresentato un importante trampolino di lancio per me perché mi ha dato la possibilità di mettermi in gioco e spingermi fuori dalla mia zona di comfort. Senza dubbio è un percorso caratterizzato da molte difficoltà e insicurezze, ma soprattutto di imperdibili traguardi e soddisfazioni. È un’esperienza che consiglio vivamente a tutti gli studenti che abbiano voglia di allargare i propri orizzonti, arricchire il proprio bagaglio culturale e soprattutto di crescere sotto tutti i punti di vista.
Hassna Hassou
Università degli Studi di Catania
(Struttura didattica speciale di Ragusa)