Tre Mesi di Erasmus alla Nova Fct: Un Viaggio di Scoperta

Tre Mesi di Erasmus alla Nova Fct: Un Viaggio di Scoperta

La mia esperienza Erasmus. presso l’università Nova Fct, a Lisbona, è iniziata il 21/03/2024, della durata totale di 3 mesi.

Ho preso parte a diversi progetti in "laboratorio 145" nell’università ospitante, sezione chimica agraria, gestito dalla professoressa Ana Luisa Fernando, nonché tutor del mio tirocinio Erasmus.

Dipartimento di Chimica agraria

In laboratorio andavo ogni mattina dalle 10 alle 17, con un’ora di pausa pranzo che facevo spesso nella mensa della facoltà.

 

 

In laboratorio ho partecipato alle attività insieme ad altri ragazzi Erasmus, di altre nazioni.

 

  

 

Le attività a cui ho partecipato mi hanno permesso, tutte, di poter utilizzare per la prima volta strumenti di laboratorio, rispettando le regole vigenti e ovviamente sotto il controllo della professoressa e del tecnico di laboratorio.

 

 

 Io ho partecipato in totale a 3 progetti della professoressa:

1. "Estrazione di metalli pesanti da terreni contaminati"

Il fine di tale progetto è quello di esaminare diversi campioni terra contaminati da metalli pesanti, di diversa natura e quantità in modo da capire come questi influenzano la crescita e le caratteristiche organolettiche.

  

 

2. "Estrazione biomassa da Orundo donax"

Estrazione di cellulosa, emicellulosa, lignina ovvero fibre vegetali.

   

 

3. "Produzione di imballaggio edibile , ovvero Chitosano"

Il chitosano è un carboidrato che viene ottenuto a partire dall’esoscheletro, la parte esterna, dei crostacei, nello specifico di granchio, astice e gamberetti.

Tale pellicola è destinata per il rivestimento di ortaggi e verdure ; il fine del progetto era di capire a quali temperature e quantità diverse di chitosano più altre sostanze organiche, la conservazione rimaneva intatta.

 

 

Ho soggiornato presso una casa per studenti, nelle vicinanze del campus, precisamente in una zona chiamata "Pera" circoscrizione Costa de Caparica, zona tranquilla e rurale.

Tale casa si trova al di là del ponte del 25 Settembre, famoso ponte di Lisbona che collega le due grande parti di città.

 

 

Il Portogallo è una meta che consiglio a chi vuole fare come prima volta un’esperienza Erasmus .

Lisbona in cui sono stata questi tre mesi, è una città ricca di arte, musica e persone calde, calorose, che anche se non parlano la tua stessa lingua cercano in tutti i modi di aiutarti .

È una città che facilmente di mette a tuo agio, tranquillamente puoi camminare sola, conoscere nuovi vicoli, nuovi graffiti, nuovi monumenti.

Facilmente puoi spostarti nella città, i mezzi sono efficienti, e collegano in maniera comoda e funzionale la città.

Stare in laboratorio mi ha permesso di arricchire le mie conoscenze e soprattutto responsabilizzarmi maggiormente, portando ogni giorno a termine un obiettivo.

L’esperienza da sola mi ha permesso di capire un lato diverso della vita , un modo di osservare molto più profondo.

Il Portogallo in così poco tempo mi ha dato tanto , persone , conoscenze nuove , cultura , lingua e cibo.

L’esperienza Erasmus è e sarà per sempre una delle esperienze più belle della mia vita.

Viaggiare apre la mente, gli occhi e il cuore.

      

Il progetto ERASMUS mi ha permesso di conoscere tantissime persone da tutto il mondo , rimarrà  l’esperienza più bella della mia vita , e credo che ne farò tanti altri .

  

 

Ho aderito al progetto ERASMUS tramite l'ente "Erasmus Mobility Network" con sede a Messina.

Mi sono trovata molto bene: dubbi, domande, tempistiche venivano esaustivamente chiariti grazie al personale.
In futuro, quando vorrò fare un'altra esperienza la rifarei sicuramente tramite loro. 

Diletta Santoro
(Corso di Laurea in "Scienze e Tecnologie agrarie" dell'Università degli Studi di Catania)


Stampa