La mia esperienza di tirocinio presso la Technische Universität Berlin, all’interno dell’Institute of Fluid Mechanics and Technical Acoustics, è stata una tappa decisiva nel mio percorso di crescita accademica e personale. Dal 28 febbraio al 27 luglio 2025 ho avuto l’opportunità di partecipare a un progetto di ricerca avanzato dedicato alla caratterizzazione sperimentale di una fiamma a idrogeno tramite tecniche PIV (Particle Image Velocimetry), chemiluminescenza OH* e misure acustiche con microfoni in camera anecoica.
Sin dall’inizio, sono stato coinvolto in tutte le fasi dell’attività sperimentale: dalla selezione e acquisizione della strumentazione (in particolare i microfoni), all’allestimento e allineamento dei sistemi diagnostici, fino all’esecuzione delle campagne di misura e all’analisi dei dati raccolti. Le responsabilità che mi sono state affidate includevano la sincronizzazione delle telecamere, la calibrazione PIV, l’elaborazione dei segnali acustici e il post-processing mediante MATLAB, con applicazione anche di tecniche avanzate come l’analisi SPOD (Spectral Proper Orthogonal Decomposition).
Dal punto di vista tecnico, questa esperienza mi ha permesso di affinare le mie competenze nella diagnostica laser e nella gestione di esperimenti complessi, rafforzando le mie conoscenze nell’ambito della dinamica dei fluidi, della combustione e dell’elaborazione dei segnali. Dal punto di vista umano, lavorare in un ambiente di ricerca internazionale come quello del TU Berlin mi ha permesso di confrontarmi con ricercatori da tutto il mondo, migliorando la mia capacità di lavorare in gruppo, comunicare in modo chiaro e affrontare problemi reali con spirito critico e autonomia.
Vivere a Berlino è stato un capitolo a sé, incredibilmente stimolante. Immerso in una città cosmopolita, aperta e culturalmente vibrante, ho avuto la possibilità di scoprire ogni giorno qualcosa di nuovo: dai musei di livello mondiale ai parchi immensi, dai quartieri multiculturali alle serate internazionali tra studenti e ricercatori. Berlino non è solo una capitale europea: è un laboratorio sociale e culturale dove ogni esperienza, anche al di fuori dell’università, contribuisce alla crescita personale. L’internazionalità del contesto ha reso ancora più ricca la mia esperienza Erasmus, permettendomi di integrarmi in una rete globale di giovani professionisti animati dalla stessa curiosità scientifica.
Desidero ringraziare sentitamente l’Università degli Studi di Napoli Federico II, e in particolare il Prof. Carlo Salvatore Greco per aver reso possibile questa esperienza e l’Università di Catania per il suo sostegno e la sua fiducia. Un sentito ringraziamento va anche alla Technische Universität Berlin, e in particolare al Prof. Kilian Oberleithner e all’Institute of Flow Instabilities and Dynamics, per l'accoglienza e la qualità dell’ambiente di ricerca offerto.
Concludendo, consiglio vivamente un’esperienza di tirocinio Erasmus+ come questa a chiunque desideri arricchire il proprio bagaglio tecnico e umano in un contesto internazionale.
Vincenzo Junior Di Rosa - Studente Università degli Studi di Napoli Federico II
Student Mobility for Traineeships a Berlino - 2025
