Il mio Erasmus+ Traineeship si è svolto presso il centro di ricerca aerospaziale DLR – Deutsches Zentrum für Luft- und Raumfahrt, in Germania, nella sede di Braunschweig. Il periodo di visiting ha avuto una durata complessiva di quattro mesi, dal 1° marzo al 30 giugno 2025, ed è stato pienamente finanziato grazie alla borsa Erasmus, integrata dal contributo previsto dal contratto di tirocinio. Questo soggiorno si inserisce perfettamente nel contesto del mio percorso di Laurea Magistrale in Ingegneria Aerospaziale presso il Dipartimento di Strutture per l’Ingegneria e l’Architettura dell’Università degli Studi di Napoli Federico II.
Durante il tirocinio ho avuto l’opportunità di lavorare all’interno del gruppo di ricerca "System Leichtbau" (Sistemi Leggeri), in particolare nel sottogruppo di Structural Health Monitoring e Structural Dynamics. Fin dal primo giorno sono stato accolto in un ambiente altamente stimolante, dinamico e multiculturale, dove la collaborazione tra ricercatori di diversa provenienza e formazione rappresentava una straordinaria occasione di crescita umana e professionale.
La mia attività di ricerca si è concentrata su un tema estremamente attuale e sfidante: la riproduzione, dal punto di vista delle onde guidate, del comportamento di un danno da impatto all’interno di strutture aeronautiche attraverso configurazioni controllate e reversibili, denominate pseudo-danneggiamenti. L'obiettivo del progetto era valutare la fattibilità di utilizzare queste configurazioni artificiali per studiare e anticipare le risposte dinamiche e vibrazionali di materiali compositi tipicamente impiegati in ambito aerospaziale.
Il lavoro ha incluso sia una fase teorica, con studio e modellazione del fenomeno, sia una fase sperimentale, durante la quale ho implementato i concetti sviluppati tramite software scientifici e setup di laboratorio avanzati. Il mio supervisore ha rappresentato una figura di riferimento preziosa: attraverso incontri settimanali ho potuto presentare i miei risultati, ricevere feedback e orientamenti, pur mantenendo sempre una grande autonomia nella gestione del progetto. Questa fiducia mi ha motivato profondamente e mi ha spinto a dare il massimo in ogni attività.
I risultati ottenuti finora sono molto incoraggianti: la tesi è attualmente oltre la metà del suo completamento, e sto già lavorando alla scrittura finale del documento, che sarà discusso nei prossimi mesi. Oltre agli aspetti tecnici, questo tirocinio mi ha permesso di sviluppare competenze trasversali fondamentali: capacità organizzative, problem-solving, comunicazione scientifica, e lavoro in team.
Conservo con entusiasmo il ricordo delle persone conosciute, dei momenti condivisi e dell’incredibile atmosfera di ricerca internazionale che ho respirato ogni giorno al DLR. È stata senza dubbio una delle esperienze più formative e intense della mia carriera accademica.
Sono profondamente grato al programma Erasmus+ per aver reso possibile tutto questo. Consiglio vivamente a ogni studente o giovane ricercatore di cogliere l'opportunità di svolgere un tirocinio all’estero: confrontarsi con un contesto internazionale, uscire dalla propria zona di comfort e mettersi alla prova in un ambiente di ricerca d’eccellenza rappresenta una spinta determinante per la crescita personale e professionale.
Michele Mormone - studente Università degli Studi di Napoli Federico II
Student Mobility for Traineeships a Braunschweig - 2025
