Esperienza Erasmus+ STT a Medenine in un clima di apertura e collaborazione

Esperienza Erasmus+ STT a Medenine in un clima di apertura e collaborazione

Grazie al supporto del Consorzio Erasmus Mobility Network, ho avuto la preziosa opportunità di partecipare a una mobilità Erasmus+ STT nella città di Medenine, nel sud della Tunisia, un territorio ricco di cultura, energia giovanile e fermento musicale. Durante i cinque giorni di permanenza, ho avuto il piacere di incontrare giovani musicisti locali e docenti altamente qualificati, con i quali si è instaurato un autentico scambio di idee, competenze e sensibilità artistiche. Le attività si sono svolte in un clima di apertura e collaborazione, con un confronto vivace su approcci didattici, repertori e modalità di trasmissione della tradizione musicale, sempre nel segno della condivisione e del rispetto reciproco.

Il momento culminante dell’esperienza è stato il concerto finale presso il Teatro SCDM, che ha visto coinvolta l’ensemble Medenine Strings نغم, con la mia partecipazione in qualità di solista all’oboe. Il programma, che ha attraversato secoli di storia musicale – dal Seicento fino alle colonne sonore del cinema contemporaneo – è stato accolto da un pubblico numeroso ed entusiasta, che ha dimostrato grande sensibilità e partecipazione. L’intera esperienza è stata resa possibile grazie all’ottima organizzazione a cura di ITALMED Consulting & Training e del Conservatorio Privato ARABESQUE, che ringrazio sentitamente per la professionalità e la cura con cui hanno gestito ogni dettaglio.

Oltre agli aspetti artistico-didattici, il viaggio ha rappresentato per me anche un’importante occasione di crescita personale. Il confronto con una cultura diversa e l’adattamento a un contesto linguistico non familiare hanno rafforzato la mia capacità di ascolto, la mia flessibilità e la fiducia in me stesso. Trovarsi in un ambiente dove la lingua e le abitudini sono differenti ti spinge a cercare nuove risorse interiori, a comunicare in modi alternativi e a scoprire nuove forme di relazione e apprendimento. Durante il soggiorno, ho anche avuto modo di esplorare la città di Medenine, immergendomi nelle sue atmosfere autentiche, tra mercati tradizionali, architetture caratteristiche e piatti tipici che mi hanno fatto scoprire sapori intensi e inaspettati. Questa immersione nella vita quotidiana locale ha completato l’esperienza sotto il profilo umano e culturale.

Questa possibilità che mi ha dato Erasmus+ a Medenine si è rivelata profondamente arricchente, sia sul piano professionale che personale. Ha confermato in me la convinzione che la musica sia un linguaggio universale, capace di creare ponti tra culture diverse, e che la formazione artistica internazionale rappresenti uno degli strumenti più efficaci per promuovere dialogo, rispetto e crescita condivisa. Medenine rimarrà per sempre nel mio cuore come un luogo di scambio, scoperta e ispirazione.

 

Angelo Palmeri - professore del Conservatorio Statale di Musica `Vincenzo Bellini` - Caltanissetta

Staff Mobility for Training - Tunisia 2025


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