Il mio tirocinio a Porto, in Portogallo, è stata un'esperienza che ricorderò per moltissimo tempo. Anche se il mio viaggio non ha incluso attività lavorative pratiche in senso stretto, mi ha offerto un'opportunità unica per esplorare il mondo del design e della grafica attraverso una serie di visite guidate e libere in luoghi iconici della città. Porto, con il suo mix di tradizione e modernità, è stata la cornice perfetta per questo viaggio.
Durante il mio soggiorno, ho avuto l'opportunità di visitare alcuni dei più importanti centri culturali e creativi della città. La Casa da Música, con la sua architettura imponente e il suo ruolo centrale nella scena musicale europea, mi ha colpito per la sua bellezza e per l'attenzione al dettaglio in ogni aspetto della sua progettazione. La visita alla ESAD (Escola Superior de Artes e Design) e al centro di ricerca ESAD-IDEA mi ha permesso di comprendere meglio il processo formativo e creativo dietro la grafica e il design. La Casa do Design, invece, mi ha offerto uno spaccato affascinante delle nuove tendenze e delle innovazioni nel campo del design portoghese.
Uno dei momenti più significativi del mio viaggio è stato l'incontro con Eduardo Aires, un noto designer grafico di Porto. Parlando con lui, ho avuto modo di confrontarmi con una delle menti più creative e influenti del settore. La sua passione per il design e il suo approccio innovativo mi hanno ispirato a guardare con maggiore determinazione il mondo della grafica. È stato un incontro che ha rafforzato la mia decisione di perseguire una carriera in questo campo, spingendomi a esplorare nuove idee e a credere di più nelle mie capacità.
Il tirocinio non è stato solo un'esperienza professionale, ma anche una crescita personale. Vivere a Porto, anche se per un periodo limitato, mi ha permesso di immergermi nella cultura portoghese. Adoro viaggiare, e questa esperienza mi ha confermato quanto sia importante per me esplorare nuove culture e ambienti. Ho scoperto una città accogliente e vibrante, con persone aperte e una ricca tradizione culturale. Inoltre, visitare luoghi come una scuola di surf, ha aggiunto un tocco di avventura e divertimento al mio viaggio, contribuendo al mio adattamento e alla mia fiducia nelle mie capacità.
In conclusione, questo viaggio a Porto ha rappresentato un punto di svolta sia a livello professionale che personale. Mi ha dato l'energia e la determinazione necessarie per continuare a esplorare il mondo del design grafico con maggiore convinzione, e mi ha arricchito con una nuova consapevolezza delle mie capacità di adattamento e della mia passione per la scoperta. Porto mi ha lasciato un segno indelebile, e porterò sempre con me i ricordi di questa esperienza unica.
Samuele Salvatore Federico
(Accademia ABADIR di Catania)