L’esperienza di mobilità breve in Austria con l'Accademia Abadir mi ha dato l'opportunità di vivere una settimana intensa e stimolante, ricca di scambi culturali e momenti di approfondimento formativo, che mi hanno arricchito sia dal punto di vista professionale che personale. Il programma si è articolato in più attività: la visita all’Università di Arti Applicate di Vienna (die Angewandte), l’esplorazione di musei e istituzioni d’arte contemporanea, e l’incontro diretto con studi di design della città.Durante la visita a die Angewandte, una delle accademie di design e arte più prestigiose d’Europa, ho potuto osservare da vicino i progetti degli studenti, visitare i laboratori e conoscere l’approccio didattico sperimentale che caratterizza l’università. Mi ha colpito il forte legame tra ricerca artistica, tecnologia e linguaggio visivo, e quanto fosse centrale il pensiero critico nel processo progettuale.
La creatività non conosce limiti fisici: nel mondo delle professioni creative (ma non solo) trovo che sia un imperativo morale spingersi oltre il confine immaginario tra le nazioni e contaminarsi, confrontarsi, nutrirsi di nuovi stimoli culturali, professionali e umani. È qui che per me giace il valore delle mobilità Erasmus Plus: nell’interazione con le persone, con i luoghi e con il patrimonio intangibile di input, idee, sensazioni, suggestioni che solo il contatto con nuove dimensioni socioculturali può innescare.
